Avvio della migrazione di NDS/eDir

Durante la fase di avvio della migrazione, i file di NDS/eDirectory vengono migrati dal server di origine a quello di destinazione. Il server di origine viene disattivato e quello di destinazione viene riavviato.

  1. Nella finestra di dialogo relativa al progetto, fare clic su Avvia migrazione di NDS/eDir.

  2. Eseguire il backup di tutti i volumi di cui non si desidera eseguire la migrazione e prima di continuare verificare che:

  3. Fare clic su Avanti.

  4. Scegliere Sì o No per aggiornare lo schema del server di origine, quindi fare clic su Avanti.

    Migration Wizard è in grado di aggiornare lo schema del server di origine in modo da includere le classi NDS delle applicazioni di default installate sul server di destinazione.

    Per default, è selezionato Sì. Con questa impostazione viene eseguito il confronto tra lo schema di origine e quello di destinazione per determinare la modalità di estensione dello schema in previsione della migrazione.

  5. (Facoltativo ma consigliato) Assicurarsi di avere eseguito le procedure DSREPAIR in Requisiti del server di origine per verificare il corretto funzionamento dell'albero NDS contenente il server di origine. Scegliere Sì o No per confermare la validità dell'albero, quindi fare clic su Avanti.

    È comunque possibile continuare senza eseguire l'utility DSREPAIR. Tuttavia, se si inizia la migrazione con un albero non valido, è possibile che il processo non venga completato correttamente.

  6. A questo punto, viene chiesto di copiare e trasferire i file di configurazione NICI dal server di origine a quello di destinazione.

    Per assicurarsi che il certificato di sicurezza sia applicabile al server di destinazione, è necessario copiare manualmente nel server i file di configurazione NICI specifici del server di origine. Per facilitare la copia dei file NICI, nuwnici.nlm viene prima copiato su entrambi i server.

    È possibile scegliere di copiare i file NICI automaticamente (Copia automatica) oppure tramite dischetto (Scambio dischetto). Selezionare il pulsante di scelta accanto al metodo desiderato, quindi fare clic su Avanti.

  7. (Condizionale) Se è stato scelto il metodo Scambio dischetto, proseguire con il Passo 7.a. Se invece è stato scelto il metodo Copia automatica (attraverso la rete), proseguire con il Passo 8.

    1. Per copiare nuwnici.nlm sul server di origine e su quello di destinazione, fare clic su Copia NLM.

    2. Fare clic su Avanti.

    3. Inserire un disco floppy vuoto formattato nell'apposita unità sul server di destinazione.

    4. Dalla console del server di destinazione, immettere load nuwnici -1.

    5. Rimuovere il disco floppy dal server di destinazione e inserirlo nell'apposita unità sul server di origine.

    6. Dalla console del server di origine, immettere load nuwnici -2.

      I file NICI verranno copiati sul disco floppy.

    7. Rimuovere il disco floppy dal server di origine e inserirlo nell'apposita unità sul server di destinazione.

    8. Dalla console del server di destinazione, immettere load nuwnici -3.

      I file NICI verranno copiati sul server di destinazione.

    9. Fare clic su Avanti.

    SUGGERIMENTO:  se vengono visualizzati errori NICI durante il caricamento di NDS o la copia dei file NICI, è necessario controllare se il file pki.nlm viene caricato sul server di destinazione. Se questo file non viene caricato, vedere Errori NICI.

  8. Cancellare tutte le connessioni utente al server di origine e a quello di destinazione, ad eccezione della propria, quindi fare clic su Avanti.

    Se si desidera diffondere un messaggio di logout a tutti gli utenti connessi al server, fare clic su Diffondi messaggio di logout, digitare il testo del messaggio nel campo visualizzato, quindi fare clic su OK.

  9. Immettere le parole d'ordine per l'albero di origine e per quello di destinazione, quindi fare clic su Avanti.

  10. Correggere eventuali errori critici o avvisi riportati nella schermata Risultati della verifica della migrazione di NDS, quindi fare clic su Avanti.

  11. Eseguire la procedura di migrazione di eDirectory.

    La migrazione di eDirectory è suddivisa in più fasi al fine di facilitare la diagnosi dei problemi. In caso di errore, è infatti possibile conoscere esattamente la fase in cui si è verificato e individuarne più facilmente la soluzione.

    Per ulteriori informazioni sul processo di migrazione di eDirectory/NDS, incluse le fasi per il ripristino dei server di origine e di destinazione, vedere Migrazione di NDS .

    1. Fare clic su Avanti.

      Nella prima fase, vengono modificati i file autoexec.ncf e timesync.cfg, viene cambiato il nome del server in hosts, hostname e snmp.cfg e il file smdr.cfg viene rinominato in smdr.mig. Sempre in questa fase, rootcert.der viene rinominato in rootcert.der.bak in entrambe le directory sys:system e sys:public.

      Al termine del processo di migrazione, il server di origine viene disattivato, mentre quello di destinazione viene riavviato e assume il nome e l'identità del server di origine.

      Migration Wizard apporta automaticamente le seguenti modifiche al file autoexec.ncf sul server di destinazione:

      • Il nome del file server viene sostituito con il nome del server di origine.
      • Viene impostato il fuso orario memorizzato nel file autoexec.ncf sul server di origine.
      • L'ID del server viene impostato sul numero di rete interna IPX o sull'ID del server memorizzato nel file autoexec.ncf sul server di origine.
      • Il tipo di server dell'orario di default viene impostato sul valore memorizzato nel file autoexec.ncf sul server di origine.
      • Il contesto di bindery viene impostato su quello memorizzato nel file autoexec.ncf sul server di origine.

      IMPORTANTE:  le informazioni relative alla sincronizzazione dell'orario del server di origine non vengono migrate automaticamente.

    2. Per iniziare la fase successiva (backup di eDirectory, copia dei file di backup di eDirectory sul server di destinazione e copia degli stessi file in sys:system\nuw30\ndsbu sul server di origine), fare clic su Avanti.

    3. Fare clic su Avanti per disattivare il server di origine.

      Verrà visualizzata la finestra di dialogo Stato server di origine.

    4. Verificare che il server di origine sia disattivato, quindi fare clic su OK.

    5. Per iniziare la fase successiva (rimozione di eDirectory dal server di destinazione e cancellazione della connessione client), fare clic su Avanti.

    6. Per iniziare la fase successiva (upgrade di eDirectory sul server di destinazione, se necessario, ripristino di eDirectory sul server di destinazione e preparazione per il riavvio del server di destinazione), fare clic su Avanti.

    7. Fare clic su Avanti per riavviare il server di destinazione.

    8. Per proseguire, fare clic su Sì > Fine.

  12. Accertarsi che il server di destinazione sia stato riavviato e abbia assunto il nome del server di origine.

  13. Riavviare la workstation ed eseguire il login al server di destinazione precedente.

    Tutte le connessioni client dalla workstation verranno annullate e verrà stabilita una nuova connessione al server.

    Se non è possibile eseguire il login, vedere Connessioni da workstation a server.

  14. Riavviare Migration Wizard.

  15. Leggere la schermata introduttiva, quindi fare clic su OK.

  16. Fare clic su Apri l'ultimo progetto > OK.

    Verrà verificato che le prime tre fasi del progetto siano state completate.

  17. Per completare la migrazione, fare clic su Sì.